Serata di prime nazionali e internazionali stasera (venerdì 4 luglio), per il festival Inequilibrio08 curato da Armunia e in corso al Castello Pasquini di Castiglioncello. Alle 21.00, nella tensostruttura, debutto italiano per i danzatori e coreografi Tarek Halaby (giordano trapiantato negli Usa) e Sue-Yeon Youn (corea del sud) con lo spettacolo My (awful) life with ting-yu, dramma autobiografico realizzato senza minimamente pensare alla drammaturgia. Sempre nella tensostruttura, alle 22, il danzatore finlandese Juha Marsalo con Antonio Pizzicato, nell’ambito del progetto internazionale APAP(advanced performer artist project), che dal 1999 vede Armunia e Castiglioncello partner di sei capitali europee nella produzione e condivisione di progetti legati alle arti performative, sperimenteranno un nuovo interessante lavoro sul possibile incontro tra gesto e voce. Si intitola Animals (Prima internazionale) ed è una riflessione sull’istinto di sopravvivenza nella società contemporanea. A seguire Juha Marsalo propone al pubblico italiano un’altra prima di una sua nuova creazione dal titolo Parfum che lo vede in scena con la danzatrice Sara Orselli. “Parfum” costituisce un dittico con “Animals”. Alle 23 nell’anfiteatro all’aperto nel parco di castello Pasquini, va in scena il nuovissimo lavoro di Roberto Abbiati e Leonardo Captano, con loro anche Renata Palminiello per questa produzione dal titolo l’albero della cuccagna. “Perché tutto è ricoperto da una surreale patina bianca? Dall’albero della cuccagna pendono salami e prosciutti.- raccontano i due attori-autori- Due reduci di guerra, sulla strada del ritorno, si sfidano: uno è sopra e mangia, l’altro è giù e supplica. Che la guerra sia finita non sembrano saperlo, che la casa sia vicina nemmeno, e alla festa organizzata sembra essere rimasta solo una donna per festeggiare. Abbiamo scelto la guerra e ciò che lascia,- proseguono nel racconto Abbiati e Capuano- ciò che cambia, come ci cambia. Potrebbe sembrare la storia di un altro tempo, per noi è solo la storia di questo tempo. Il linguaggio dello spettacolo è comico e surreale: se proprio dobbiamo morire preferiamo morire dal ridere.” Ma L’albero della cuccagna non è il solo spettacolo di stasera a In equilibrio. Sono infatti cinque gli appuntamenti in cartellone: si comincia alle 19 nella Sala del Camino, dove – all’interno del progetto “Sensi e dissensi” di Armunia Festival in collaborazione con Krypton/Teatro StudioScandicci - la compagnia Gogmagog, tra i vincitori di Nuove Creatività progetto sostenuto dall’ETI Ente Teatrale Italiano, presenta Have I None di E. Bond con Cristina Abati, Carlo Salvador, Tommaso Taddei, traduzione di Ilaria Staino con la consulenza letteraria di Luca Scarlini. Have I none, scritto nel 2004, è ambientato nel luglio 2077, in un futuro molto più prossimo di quanto si è portati a credere, in cui scoppiano improvvise le epidemie di suicidi.
La giornata di sabato 5 si aprirà invece alle 9,30 con il convegno “Un atelier per la creazione contemporanea”. L’atelier rappresenta l’inizio di un percorso, avviato da A.P.A.P. (Advanging performing arts project) che si evolverà nel corso di due anni, in sette paesi europei per concludersi con una piattaforma internazionale di riflessione, in programma dal 25 al 31 maggio 2009 a Goldegg in Austria.
Il convegno sarà anche occasione per presentare “Nuove creatività”, il progetto promosso e sostenuto dall’ETI (Ente Teatrale Italiano) per il quale Armunia e Compagnia Krypton/Teatro Studio, Stabile dell’Umbria/Zoe Teatro e Teatro Sotterraneo sono fra le 10 proposte che hanno ottenuto il riconoscimento. Questo consentirà la realizzazione di nuove produzioni che debutteranno l’anno prossimo al teatro Valle di Roma.
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